Economia Sostenibile

economia sostenibile

Siamo tutti connessi, lo eravamo già da prima che ci fossero gli aerei, internet e i cellulari.


Le aziende non sono isole autosufficienti: le nostre azioni commerciali influenzano l’andamento del mercato in termini di domanda, offerta, prezzi e di conseguenza lo stato generale dell’economia e la vita delle altre imprese che compongono il tessuto economico nazionale e globale.


Steel Service partecipa delle filiere di molteplici settori economici (alimentare, navale, edile, ascensoristica…), per questo misura con attenzione i propri movimenti sul mercato, dedicando particolare cura e attenzione al rapporto con fornitori, clienti e al fair play con i competitors.


  • Lavoriamo per una filiera virtuosa, a partire da noi


Steel Service ha una politica di rispetto e mantenimento di un alto profilo di affidabilità e credibilità che l’ha sempre contraddistinta e che le ha permesso non solo di conservare, ma anche di implementare notevolmente negli anni solide partnership con i maggiori produttori di acciaio inox.


Non abbiamo mai smesso di pagare i fornitori secondo le condizioni contrattuali in essere, rispettando sempre le scadenze e, dove richiesto, pagando in anticipo anche durante le chiusure dovute alla pandemia, che ha colpito per prima in Italia proprio la città di Codogno, dove si trovano i nostri uffici e il magazzino.


Per rimarcare il nostro impegno e contribuire alla diffusione di un modo sano e sostenibile di fare impresa abbiamo aderito all’iniziativa #iopagoifornitori – L’Italia siamo noi! frutto dell’intuizione e della collaborazione tra l’imprenditore Alfredo Rabaiotti e Confidustria Brescia, progetto ad oggi sostenuto dalle principali associazioni di settore.

Steel Service è un’azienda responsabile, che crede nel principio del “fare rete”, determinata a contribuire al buon stato di salute della sua catena di fornitura, della filiera e del mercato.


  • Dal volume al valore


La storia imprenditoriale di Steel Service si caratterizza per una virata significativa nel suo modo di fare business: è passata dal volume al valore. La scelta della dirigenza è stata, infatti, quella di puntare sui prodotti di alta qualità, dall’alto valore aggiunto per le materie prime impiegate e la tipologia di lavorazione, ma anche per il contesto produttivo: origine europea, fornitori sostenibili dal punto di vista del rispetto della manodopera, dell’ambiente e del fair play commerciale.


  • La qualità al giusto prezzo


Passare dal volume al valore, vuol dire anche riconoscere la qualità attribuendole il giusto prezzo.


Ciò che vale non può essere svenduto: nessuno guadagna davvero da prezzi che danneggiano il mercato.

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